Q
uesta tecnica, utilizza in Google Tag Manager, consente di utilizzare, attraverso le “Lookup table” o “Tabelle di ricerca”, uno stesso container per siti su domini diversi con differenti codici analytics (vale anche il caso di siti multilingua con wpml su domini diversi).
Il grande vantaggio di questo approccio è che non occorrono duplicare container, tag, variabili, etc… tante volte quanti sono i domini, lasciando solo alle parti diversificate le istruzioni da inserire “separatamente” …
Sarà Google Tag Manager a riconoscere su quale sito si stia verificando l’evento da tracciare inviandolo di conseguenza a Google Analytics tramite il codice di monitoraggio presente nella riga di ogni singolo dominio all’interno della Lookup Table!
Prima di tutto creiamo il container
Questa parte di start-up è comune a tutte le installazioni, dopo aver creato il container otterremo dalla consolle di GTAG i due blocchi di codice che andremo ad inserire tramite il file functions del tema figlio, nel seguente modo:
***************************************************************************/
function add_gtag() { ?>
<!– Google Tag Manager –>
<script>(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({‘gtm.start’:
new Date().getTime(),event:’gtm.js’});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!=’dataLayer’?’&l=’+l:”;j.async=true;j.src=
‘https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id=’+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,’script’,’dataLayer’,’GTM-XXXXXXX’);</script>
<!– End Google Tag Manager –>
<?php }
add_action(‘wp_head’, ‘add_gtag’);
add_filter(‘body_class’, ‘gtm_snippet’, 10000);
function gtm_snippet( $codice)
{
$gtm_snippet = ‘<!– Google Tag Manager (noscript) –>’;
$gtm_snippet .='<noscript>’;
$gtm_snippet .='<iframe src=”https://www.googletagmanager.com/ns.html?id=GTM-XXXXXXX” height=”0″ width=”0″ style=”display:none;visibility:hidden”></iframe>’;
$gtm_snippet .='</noscript>’;
$gtm_snippet .='<!– End Google Tag Manager (noscript) –>’;
$codice[] = ‘”>’ . $snippet . ‘<br style=”display:none’;
return $codice;
}
/////
Creazione di una variabile Lookup Table o Tabella di ricerca
A questo punto creiamo una variabile di tipo Lookup Table, impostando come variabile di input la costante {{Page Hostname}} e aggiungendo tante righe quanti domini dovremo utilizzare.
Nelle celle di output inseriremo i codici di monitoraggio.
NB: ogni dominio può avere più nomi host, ad esempio blog.nomedominio.tld può essere usato su di una riga così come www.nomedominio.tld, etc…
Dello stesso nome host sarebbe bene invece evitare due righe per la versione naked e quella con il www. In questo caso, normalmente, si stabilisce “a monte” quale sia il principale punto di accesso al sito e si reindirizza l’altro su di esso di conseguenza.
Nelle due schermate seguenti vediamo la maschera di inserimento della variabile di input e poi un esempio di righe aggiunte cliccando sul bottone “Aggiungi riga”:


Lookuptable Aggiungiriga
Anonimizziamo gli IP
Se vogliamo completare questo passaggio aggiungendo anche l’anonimizzazione degli IP degli utenti, dovremo farlo all’interno del tag Universal Analytics. Esso farà non più riferimento, come avviene di solito, ad un singolo codice analytics o variabile che lo contenga, bensì alla variabile Lookup Table che contiene la lista dei domini con i relativi codici di monitoraggio.
Andremo pertanto a creare questo tag inserendo come ID di monitoraggio il nome che abbiamo dato alla variabile di Lookup table.
See you soon!
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